Quando e perché usare TheFork

RepUP è l’unico servizio che ti permette di delegare una volta per tutte la gestione della tua reputazione online e risolvere il problema delle recensioni negative.
Proviamo a considerare l’opportunità di usare TheFork. Vogliamo offrire ai nostri clienti un servizio aggiuntivo che permetta di prenotare via app dallo smartphone e accedere a sconti speciali? Stiamo cercando un software per la gestione integrata delle prenotazioni? Si tratta di opzioni a pagamento, a differenza di quanto accade con TripAdvisor e Google My business, sui quali possiamo sempre registrarci gratuitamente. O meglio: TheFork offre un pacchetto di base senza spese e due pacchetti a pagamento legati all’offerta di software gestionali.
Vediamo cosa comprende quello a costo zero.
- La registrazione del nostro locale sul portale
- La creazione di un semplice sito web per la nostra attività se non ne abbiamo ancora uno, proprio come accade con Google My Business
- La pubblicazione di bottoni di prenotazione su TripAdvisor, Facebook e sul sito web del ristorante.
Lo scopo di TheFork è quello di venderci un software per la gestione delle prenotazioni e per la fidelizzazione dei clienti. Nel momento in cui ci registreremo sul sito verremo contattati dai venditori di TheFork che cercheranno di convincerci ad acquistare i loro servizi, a costi che partono da 50 euro al mese.
Quali sono i vantaggi di usare TheFork?
TheFork vanta oggi oltre 60.000 ristoranti partner. Pubblicando il nostro locale sul suo portale senza dubbio ne aumenteremo la visibilità. Potremo offrire sconti speciali nei periodi e nelle giornate che di solito sappiamo essere un po’ “morti” per migliorare il giro di affari. Avere a disposizione un pulsante di prenotazione sul sito web, sui principali social network come Facebook e Instagram e su TripAdvisor è un incentivo alla prenotazione per i clienti. Chiamare può essere meno comodo, soprattutto quando bisogna aspettare l’orario di apertura. Se basta un gesto sullo smartphone in tanti saranno invogliati a riservare un tavolo. Dovrebbe essere più facile riempire i tavoli vuoti, pure durante il servizio.
Quali sono gli svantaggi di usare TheFork?
Gestire le prenotazioni in maniera facile e veloce è fantastico. Ma con TheFork questo vale soprattutto per i clienti. Dal punto di vista dei ristoratori la quotidianità, a conti fatti, si complica un po’. A meno di non optare per l’abbonamento a pagamento al software di gestione unificata delle prenotazioni, che permette di integrare quelle offline con quelle online. Ovviamente, pur essendo automatizzato per quanto riguarda le richieste che arrivano da app, social e web, richiede l’intervento di un operatore per tutto il resto.
Ma come vanno le cose per i ristoratori e i gestori che si iscrivono ai servizi gratuiti di TheFork? Bisogna ricordare che spesso chi utilizza il sistema di prenotazione con un tap sullo smartphone lo fa all’ultimo minuto. Gli internauti controllano quali ristoranti ci sono nella zona, leggono di eventuali promozioni e ne scelgono uno per presentarsi al tavolo mezz’ora dopo. È altamente probabile che le richieste arrivino mentre si sta lavorando e che non vengano viste. In fondo è comprensibile: in cambio di un aumento della visibilità dovremo smanettare di più con app e siti web e affrontare possibili disguidi e piccoli disagi.
Spesso chi utilizza TheFork prenota all’ultimo minuto e questo può causare problemi di gestione
Diventa molto importante gestire tempestivamente un ulteriore canale di condivisione delle recensioni. Oltre a dover rispondere in tempo reale (o quasi) alle prenotazioni online dovremo aggiungere TheFork ai siti da monitorare regolarmente, con l’obiettivo di dare un feedback celere alle recensioni negative e almeno ad alcuni commenti positivi.
Cosa ci chiede TheFork
Come specifica il sito di TheFork, per sfruttare nel modo più profittevole possibile la pubblicazione del nostro ristorante sul portale ci sono una serie di responsabilità e obblighi da rispettare. Vediamo quali sono.
- Qualità e trasparenza delle informazioni. Le informazioni fornite devono essere veritiere e aggiornate. Facendo particolare attenzione a sconti, menu e orari di apertura.
- Conferma delle prenotazioni in tempo reale. Poiché gestire le prenotazioni online non è affatto facile, TheFork caldeggia l’uso del suo software a pagamento TheForkManager.
- Stesso trattamento per tutti. Dovremo accogliere i clienti che hanno prenotato con TheFork e che magari per questo avranno diritto a uno sconto alla pari di tutti gli altri.
- Apertura al dialogo. Se dovessero esserci problemi, incomprensioni e insoddisfazione da parte di un cliente che ha prenotato con TheFork, ci verrà richiesto di intervenire con gentilezza e disponibilità, pena l’esclusione dal servizio gratuito.
Il profilo del nostro ristorante su TheFork non è vincolato a quello su TripAdvisor. Ma viene caldeggiata la rivendicazione della scheda del locale sul noto portale di recensioni, che resta il luogo virtuale numero tra quelli visitati dai potenziali clienti in cerca di un posto dove mangiare.
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