5 consigli per avere clienti più felici e incassi più alti

5 consigli per clienti più felici
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Il nostro obiettivo come ristoratori è quello di avere clienti più felici e incassi più alti. Il mantra che da sempre si ripetono manager e proprietari dei locali è uno: la strada per il successo passa dalla qualità della cucina. Vero? Solo fino a un certo punto. Offrire piatti buonissimi preparati con materie prime accuratamente selezionate non basta. L’identità del ristorante non coincide con la sua cucina.
L’atmosfera della sala, l’affabilità del personale, la velocità del servizio e persino il modo in cui è scritto un menu concorrono alla reale soddisfazione del cliente. E di conseguenza incidono direttamente sullo scontrino medio e sul fatturato. Possiamo pensare al nostro ristorante come a un ecosistema complesso in cui convivono tanti elementi e professionalità differenti.

Ecco 5 consigli da mettere subito in pratica per avere clienti più felici e incassi più alti. Metterli in pratica ci aiuterà anche a ottenere recensioni positive, per migliorare la nostra reputazione online e attirare nuovi avventori.

1 Aggiorna il tuo menu

È un importante strumento di marketing della ristorazione, ma viene troppo spesso trascurato. Fortunatamente, aggiornare il menu è tra le migliorie più veloci e meno costose da affrontare.

Aggiornare il menu produce aumenti a breve termine dello scontrino medio.

Come dev’essere un menu che vende? L’argomento non si può esaurire in poche righe, ma qualche trucco facile che possiamo mettere subito in atto c’è. Analizziamo la carta dei piatti che stiamo utilizzando. I primi aspetti da valutare, come consiglia Gregg Rapp, menu engineer, considerato un vero e proprio “mago dei menu” a livello mondiale, sono leggibilità, descrizione delle pietanze e prezzi.

La grafica del menu deve essere accattivante.

Utilizziamo colori che richiamino qualità positive. Come il verde, che suggerisce freschezza delle materie prime. Ma alla bellezza di disegni e caratteri anteponiamo sempre la leggibilità. Non dimentichiamoci di descrivere le portate con aggettivi utili, che evochino sapori e fragranze. Infine, scriviamo i prezzi a lato del nome del piatto o sul margine destro della pagina, scegliendo una dimensione del carattere che renda i numeri visibili ma anche discreti.

I prezzi non devono essere scritti né troppo grandi né troppo piccoli.

Un menu ben fatto mette il cliente a proprio agio e invoglia a ordinare. Gregg è convinto che ridisegnare un menu possa portare fin da subito una media di 900 euro circa di incassi mensili in più.

2 Rinnova gli ambienti

Un ristorante deve essere sempre accogliente e pulito. Meglio ancora, deve sembrare sempre “nuovo”. Se il nostro ha già alcuni anni sulle spalle, ma non è il momento giusto per un vero e proprio rinnovo dei locali, possiamo cambiare alcuni elementi, come ad esempio i quadri appesi alle pareti, le lampade, tovaglie e tovaglioli. Farlo darà una veste nuova alle sale, senza bisogno di tenere chiuso a lungo per i lavori di ristrutturazione e senza affrontare grosse spese.

Scegliamo con accuratezza colori e materiali.

Se stiamo pensando di modificare l’illuminazione, cerchiamo di privilegiare la luce naturale durante il giorno, optando per lampade a LED dai colori caldi di sera. All’entrata dovrebbe esserci un grado di illuminazione più intenso che nelle sale, ma non bisogna mai esagerare con le luci soffuse. Il cliente deve poter vedere quello che ha nel piatto.

3 Cambia musica

Il sottofondo musicale che scegliamo di proporre ai clienti contribuisce a connotare il carattere del nostro locale, creando un’atmosfera ben precisa ed evocando alcune sensazioni piuttosto che altre.

La musica incide direttamente sullo scontrino medio.

Secondo uno studio realizzato da HUI Research in collaborazione con Soundtrack Your Brand, società provider di Spotify Business, i clienti sono maggiormente incentivati a ordinare piatti aggiuntivi, come formaggi, frutta e dessert, se il sottofondo musicale è adatto al locale. Mentre un ascolto non studiato, ad esempio quello offerto da una qualunque radio che suona le canzoni del momento, non ha un’incidenza positiva sulle vendite.

La scelta accurata della colonna sonora rende i clienti più rilassati, contenti dell’esperienza e ben disposti a pagare il conto.

Un risultato riscontrato anche quando gli avventori non sembrano “consapevoli” di quale sia il sottofondo musicale del ristorante.

4 Istruisci i camerieri

I camerieri di sala rappresentano la principale forza vendite del nostro ristorante. Oltre a essere sempre cordiali e sorridenti devono riuscire a instaurare una relazione con i clienti. Se possibile dovrebbero capire quando essere più loquaci e quando invece più discreti, a seconda della persona che si trovano di fronte. Meglio ancora: per quanto riguarda le modalità di interazione con i clienti stabiliamo uno standard da impartire a tutto il personale. Ad esempio: all’ingresso deve esserci sempre qualcuno ad accogliere gli avventori, nell’attesa dei piatti bisogna rassicurare il cliente che la cucina li sta preparando, eccetera.

Il menu non dovrebbe mai essere “abbandonato” sul tavolo.

Meglio spiegare i piatti del giorno dello chef, o in loro assenza inventarsi qualcos’altro da dire per “ingaggiare” i clienti. Come ad esempio raccontare la provenienza di alcune materie prime. Infine, istruiamo i camerieri sul tema degli allergeni e delle intolleranze alimentari, perché conoscano bene tutte le portate offerte e sappiano come muoversi in caso di domande specifiche da parte dei clienti. Il personale di sala può anche aiutarci a chiedere di pubblicare una recensione online sul nostro locale.

5 Offri servizi aggiuntivi

A volte basta poco per trasformare un avventore non del tutto soddisfatto in un cliente felice. Diamo la possibilità di utilizzare gratuitamente la connessione Wi-Fi e prevediamo sempre un modo per portare a casa eventuali avanzi. Curiamo i dettagli: assieme al cestino di pane e grissini proviamo a regalare un piccolo antipasto o un cocktail di benvenuto. A fine pasto potremmo portare con il caffè un cioccolatino o un biscotto mignon di pasticceria, o ancora offrire un giro di amari fatti in casa. È vero che tutti questi accorgimenti comportano una spesa, ma faranno colpo sui clienti e li invoglieranno a lasciare una recensione positiva online, aiutandoci ad allargare il giro di affari.

Seguendo questi 5 consigli non solo avremo clienti più felici e incassi più alti ma anche più recensioni positive.

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